Come abbiamo spiegato nel precedente paragrafo, la talassoterapia si occupa di curare diverse patologie che colpiscono l'organismo mediante l'uso del clima marino.
La talassoterpai viene dunque consigliata a coloro che prevalentemente soffrono di dermatite e tubercolosi.
La prima è una patologia che riguarda la pelle, ovvero un'infiammazione che può essere causata da differenti fattori e che si manifesta con un'irritazione dell'epidermide. Mentre la seconda è una malattia seria ed infettiva, che viene causata da micobatteri. Infine la talassoterapia è considerata utile anche nel trattamento della riabilitazione post-traumatica dovuta ad esempio ad un incidente.
Tra le controindicazioni più importanti per quanto riguarda la talassoterpia vogliamo segnalarvi; che questo trattamento è da evitare per coloro che soffrono di malattie a carico del sistema nervoso come nei casi di isterismo o di epilessia.
Mentre i bagni in acqua fredda, che sono previsti come cura all'interno del programma di talassoterapia sono sconsigliati per tutti coloro che soffrono di problemi cardio-vascolari.
Secondo un'importante Ente Mondiale che si occupa di promuovere le terapie termali e la climatoterapia indica che per il mantenimento ed il miglioramento della salute fisica tra gli aspetti più importanti da tenere in considerazione ci sono: la medicina termale e la talassoterapia, la medicina del benessere, quella dello sport, la medicina naturale e per ultimo la climatologia e la bioclimatologia.
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